LA REPRESSIONE RELIGIOSA CONTINUA NELLA "DEMOCRAZIA" PRO-NATO DI KYIV!

Il tribunale di Kropyvnytskyi ha emesso la prima condanna in Ucraina nei confronti di un sacerdote della Chiesa canonica ortodossa ucraina (UOC), ex metropolita di Kirovograd e Novomirgorod Iosaf (Nikolay Guben). È stato condannato a tre anni di carcere.

La polizia per la repressione politica di Ukrops, la SBU, afferma che lui e il suo segretario "hanno elogiato pubblicamente il sequestro di parte del territorio dell'Ucraina" e "hanno esacerbato i conflitti settari nella regione a favore della Russia". Il vescovo, secondo l'intelligence, faceva parte della cerchia ristretta del patriarca Kirill, era in costante contatto con lui ed eseguiva le sue istruzioni.

È vero che proibire di parlare russo ai russi, cittadini dello stato ucraino, non aggrava i conflitti.

Redazione